Nelle applicazioni produttive nei settori alimentare, delle bevande, farmaceutico e cosmetico, il recupero di prodotto si riferisce all'utilizzo pressoché totale di prodotto o degli ingredienti impiegati. Se gestito correttamente, il recupero di prodotto elimina sostanzialmente lo spreco di prodotti e ingredienti utilizzabili che, altrimenti, rimarrebbero nelle linee di processo di aspirazione o di mandata nel corso di conversione di produzioni o alla fine del processo di produzione, aumentando conseguentemente i profitti. Troppo spesso i fluidi che restano nelle tubazioni e che, in moltissimi casi, sono tra i più costosi al mondo, sono semplicemente eliminati con il lavaggio e buttati nello scarico. Oppure, sono recuperati solo grazie all'utilizzo di componenti aggiuntivi, quali pigging system.
Tecnologie quali pompe a lobi, a pistoni esterni, centrifughe, peristaltiche e volumetriche a vite sono scelte molto spesso per semplificare il trasferimento di fluidi grezzi e lavorati nei processi produttivi. Queste pompe, però, non sono in grado di pulire o svuotare adeguatamente le tubazioni di trasferimento dai residui di prodotto pompato. In linea di massima, quindi, il "recupero di prodotto" consiste nel processo di pulire o svuotare le linee delle tubazioni estraendo così quantità di prodotto, avente spesso un grande valore economico, che può essere ancora utilizzato; le suddette tecnologie di pompe, frequentemente utilizzate, spesso non sono in grado di ottenere questi risultati in modo soddisfacente. Esiste però una soluzione migliore che, se utilizzata con la corretta tecnologia di pompaggio, può consentire ai produttori di ottenere un aumento di recupero di prodotto tra il 60% e l'80%.